È straordinario come le corrispondenze fra il catalano ed il salentino mi balzino improvvisamente dinanzi agli occhi, quasi come se, dotate di una loro volontà, volessero farsi notare da me, attratto dal fascino di queste piccole perle di cultura e di storia. E così anche oggi ho scoperto una nuova somiglianza, completamente insperata.
In questi giorni sto preparando un esame (domani è il giorno della grande sfida), così mi ritrovo spesso all'università per studiare con un mio compagno di studi e, a volte, parlare con gli altri colleghi. Oggi, mangiando insieme, è uscito fuori l'argomento della cucina, dei piatti tipici catalani e a mia volta ho illustrato uno dei piatti tipici salentini (gli gnimmarieddi *-* una bontà divina). Ho provato a spiegare che cos'erano, ed è uscita fuori la parola "embolicat", che in catalano significa "avvolto", quindi per estensione "involtini".
In un primo momento non ho dato peso alla cosa però dopo, tornando a casa, ho continuato il mio studio del lessico salentino (arrivato alla lettera m) e ho letto nel dizionario del Rohlfs la parola mbojacatu, che ha lo stesso significato ed è molto simile alla parola catalana...
embolicat, mbojacatu... il significato è praticamente lo stesso (involto)
come al solito un'occhiata all'enciclopedia catalana mi aiuta a dissolvere il mistero dell'origine etimologica:
In questi giorni sto preparando un esame (domani è il giorno della grande sfida), così mi ritrovo spesso all'università per studiare con un mio compagno di studi e, a volte, parlare con gli altri colleghi. Oggi, mangiando insieme, è uscito fuori l'argomento della cucina, dei piatti tipici catalani e a mia volta ho illustrato uno dei piatti tipici salentini (gli gnimmarieddi *-* una bontà divina). Ho provato a spiegare che cos'erano, ed è uscita fuori la parola "embolicat", che in catalano significa "avvolto", quindi per estensione "involtini".
In un primo momento non ho dato peso alla cosa però dopo, tornando a casa, ho continuato il mio studio del lessico salentino (arrivato alla lettera m) e ho letto nel dizionario del Rohlfs la parola mbojacatu, che ha lo stesso significato ed è molto simile alla parola catalana...
embolicat, mbojacatu... il significato è praticamente lo stesso (involto)
come al solito un'occhiata all'enciclopedia catalana mi aiuta a dissolvere il mistero dell'origine etimologica:
bolic | ||
| [1345; d'origen incert, podria tractar-se d'un der. de bola1, però també, més probablement, podria ser d'origen preromà, indoeuropeu, d'una arrel wol- 'vinclar, enrotllar, girar'] | |
| m 1 Fardell. | |
| 2 Manyoc de cabells, de fils, de fibres, etc. |
A quanto pare embolicat, participio di embolicar, deriva da bolic che, a sua volta, potrebbe derivare da bola, termine derivato dal latino... l'origine, gira e rigira, è sempre la stessa (la lingua degli antichi dominatori del mondo), anche se la forte differenza fra il significato di bulla in latino ed il significato di bolic in catalano e quindi di embolicar/mbojacatu mi fa pensare che probabilmente, se la mia intuizione è corretta, ci troviamo davanti a un prestito linguistico :)
Alla prossima intuizione ;)
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